L’assistenza domiciliare è una combinazione di assistenza quotidiana, sostegno psicologico e nutrimento spirituale per i pazienti costretti a letto. La maggior parte di queste persone sono anche anziane, per cui non è più possibile per loro prendersi cura di se stessi in modo adeguato.
Oggi, nell’assistenza c’è una squadra di persone che la pensano come loro modo di vita e il cui desiderio è quello di aiutare gli altri. La squadra è composta da fratelli e sorelle laici cristiani ortodossi con una vasta conoscenza medica. Sono tutti parrocchiani del nostro monastero e spesso si riuniscono per pregare per tutti i loro pazienti.
I nostri fratelli e sorelle laici visitano regolarmente i pazienti. I loro compiti tipici consistono nel prendersi cura dell'igiene dei loro pazienti, aiutarli a prendere le medicine necessarie, pulire le loro case e anche insegnare ai parenti dei pazienti come prendersi cura dei loro cari malati in modo corretto.
Oltre a questi compiti comuni che ogni infermiera in visita deve fare, la nostra assistenza si assicura di fornire anche un supporto mentale e spirituale.
Molti pazienti anziani sono malati e completamente soli. Hanno bisogno di comunicazione. Vogliono parlare con qualcuno. Le nostre infermiere sono sempre lì per ascoltare i pazienti, per parlare con loro, per leggere loro un libro, per dare loro un consiglio. A volte una semplice conversazione può davvero fare una grande differenza.
Come cristiani, ci assicuriamo anche di cercare di portare Cristo nella vita dei pazienti. Gesù Cristo è il Dottore per eccellenza, quindi parliamo ai pazienti di Dio, parliamo loro della Vita Eterna. Molti di loro sono felici di sentire la Buona Novella, i loro cuori sono aperti a Dio. Se un paziente lo desidera, l'infermiera può invitare uno dei sacerdoti del nostro monastero a venire, in modo che il paziente possa confessarsi e ricevere la Santa Comunione.
Essere un infermiere visitatore non è una cosa facile da fare. Molti fratelli e sorelle laici hanno un lavoro diurno e una famiglia, che rende ancora più difficile venire ad aiutare quotidianamente. Le nostre infermiere seguono le orme del nostro Salvatore, che non ha negato aiuto a nessuna persona che lo chiedesse. Siamo anche ispirati dalla nostra patrona Santa Elisabetta. Le sue preghiere per le nostre infermiere danno loro la forza di continuare il loro difficile ministero.