La preghiera comunitaria e le funzioni religiosi sono essenziali per la vita e il ministero del nostro monastero, e nessuno dei due può essere immaginato senza il sacerdozio. Tutta la nostra vita e il nostro servizio come comunità monastica sarebbero impossibili senza di loro. Sono le nostre guide spirituali, i nostri buoni pastori e confidenti, i nostri confessori. Ci danno la tanto necessaria rassicurazione con la loro preghiera, le loro parole di buon cuore e il loro esempio. Secondo un'antica tradizione della Chiesa, noi chiamiamo i nostri sacerdoti amorevolmente i nostri padri.
Al servizio del nostro monastero ci sono 14 sacerdoti (inclusi due diaconi), e il principale di loro è il nostro padre spirituale, l'arciprete Andrea Lemeshonok. Il loro lavoro è veramente sacrificante. La giornata lavorativa di un sacerdote inizia presto all'alba. Dopo la Liturgia del mattino, svolge i suoi numerosi altri compiti quotidiani, chiamati anche obbedienze. Fa il servizio di guardia in chiesa, porta i sacramenti ai malati, svolge il lavoro pastorale nei luoghi dei nostri ministeri, conduce i piccoli servizi di routine in chiesa, si tiene in contatto con i suoi figli spirituali, dà la guida spirituale alle sorelle della nostra sorellanza.
Il servizio dei nostri sacerdoti non si ferma un attimo. Come dice padre Andrea Lemeshonok, "Un prete è un mediatore tra Dio e l'uomo. È qualcuno che dedica la sua vita al servizio di Dio e degli uomini. In questo modo, essere un prete è una grande azione ascetica e una croce pesante. Ma è anche una grande benedizione".
Come variano le nostre strade verso Dio, così variano le strade verso il sacerdozio. Ognuno dei nostri sacerdoti ha la sua storia. Molti si sono laureati in università, hanno acquisito professioni mondane e hanno lavorato in esse per molti anni. Altri hanno fatto la loro scelta di carriera in un'età più precoce. Alcuni dei nostri sacerdoti hanno iniziato a visitare il Monastero quando erano bambini. Hanno frequentato la nostra scuola domenicale e da giovani erano membri del nostro gruppo giovanile.
Ma tutti sono diventati sacerdoti in risposta alla chiamata di Dio ad un certo punto della loro vita. "Sono stato colpito dalla parabola evangelica su un uomo e i talenti che Dio gli ha dato", ricorda padre Sergio Chernyak. "Toccava le corde del mio cuore e mi teneva sveglio la notte. E se Dio mi avesse dato un talento e volesse che lo usassi, e io invece lo nascondessi nella sabbia? Come risponderò a questo? Questi sono stati i pensieri che mi hanno spinto a fare domanda e ad iscrivermi al seminario a 27 anni".
I nostri padri sono ben dotati di talenti versatili. Molti sono artisti, scrittori di poesie e canzoni spirituali e musicisti. Ma un talento prezioso che tutti loro hanno in comune è quello di costruire la loro vita sul solido fondamento della fede. Le famiglie forti, amorevoli e unite dei nostri sacerdoti lo dimostrano.
Le famiglie numerose tra loro non sono rare o eccezionali. La famiglia di padre Sergio Nezhbort sta crescendo tre bambini adottati da un orfanotrofio. Il suo omonimo padre Sergio Khripitsky è un padre felice di dieci figli. I suoi figli sono musicisti di talento, e molti di loro hanno creato un ensemble familiare, esibendosi in molti dei nostri concerti e festival.
Mentre celebriamo i talenti e le buone opere dei nostri sacerdoti, rendiamo anche omaggio alle loro mogli. Sono le loro fedeli compagne e aiutanti che chiamiamo amorevolmente Matushkas, un nome caldo e rispettoso per una madre. Molte di loro servono nella nostra sorellanza e nei laboratori, e tutte senza eccezione lavorano duramente con i loro mariti per costruire le loro famiglie come una chiesa domestica unita nella lotta per Dio e nell'amore per Lui.
Si prendono gran parte del merito per raggiungere lo scopo della vita propositiva delle loro famiglie. Con il loro esempio, ci convincono che anche nel nostro tempo la famiglia cristiana non è né un mito né una finzione; che un anelito condiviso a Cristo è ricompensato con la vera gioia e felicità sulla terra e la vita in Lui nell'Eternità.
In questa sezione, scriviamo del servizio e dei travagli dei nostri sacerdoti e dei loro grandi successi ispirati dal loro amore per Dio e dalla loro devozione a Lui.
Diamo il benvenuto alla comunità monastica ad un nuovo membro del nostro clero - il sacerdote Sergio Chernyak. Padre Sergio ha appena compiuto 30 anni. È nato a Minsk. Abbiamo intervistato padre Sergio sulla sua esperienza di vita in Cristo…
